Eliana Re nasce a Roma nel 1960. Studia Filosofia presso l’Università La Sapienza di Roma. Nel 1980, dopo aver frequentato un corso di pittura e scultura, apre a Roma un laboratorio di ceramica, avviandosi poi all’insegnamento. Studia e sperimenta le tecniche pittoriche dell’acquerello, della pittura murale e della pittura ad olio su tela. Dal 1995 si dedica completamente alla pittura su tela. Ad un inizio formale e realista, segue un’evoluzione informale, dove l’artista utilizza nuovi materiali come la juta, il vetro, il poliuretano. Nel 2004 il prof. Paolo Levi legge analiticamente le pagine pittoriche di Eliana Re, ed evidenzia nelle sue opere “…..il linguaggio depurato fino all’essenzialità, rifuggendo dai facili schematismi, fino a raggiungere la sua autonoma riconoscibilità stilistica.” Conclude dicendo che nell’artista è pleonastica la distinzione della figurazione dall’informale, dato che comunque il senso ultimo delle sue opere si rivela nel medesimo e inconfondibile valore contenutistico. ( I messaggi del colore – P. Levi ). Nel 2005 l’opera pittorica “Voce della sera” è scelta dal prof. Vittorio Sgarbi, ed inserita nel testo: “I giudizi di Sgarbi: 99 artisti dai cataloghi d’arte e dintorni” editoriale G. Mondadori (2005) Le opere informali di Eliana Re, caratterizzate dall’applicazione della juta su tela in modo scultoreo, vengono più volte segnalate dalla critica nel Catalogo dell’Arte Moderna, nelle edizioni dal 2006 al 2012. (CAM – editoriale Mondadori) Dopo il 2006, oltre ad opere pittoriche, l’artista realizza sculture in juta, terracotta, cemento molecolare e in bronzo. Nel 2008 l’artista è inserita nel primo numero della Collana “Selezioni D’Arte” 1/2008 curata dal prof. Paolo Levi in collaborazione con la Casa D’Aste Meeting Art di Vercelli. L’opera selezionata “Pensiero breve” olio su juta su tela, cm 50×70 è venduta dalla Casa D’Aste Meeting Art di Vercelli il 24/06/08 Nel 2010 fonda il Movimento Artistico Proattivo, denominato Map13, assieme agli artisti Stefano Fanara e Enzo Napolitano e ne sottoscrive il Manifesto. Come scrive il prof. R.Pinto, è “….un approdo consequenziale e logicamente fondato sulle premesse da cui Eliana Re ha preso ad indirizzare già da tempo la sua ricerca artistica.” (R. Pinto-Tra tradizione e innovazione – Artisti italiani da non dimenticare. – 2011) Nel 2010 il Museo Civico Sciortino di Monreale acquisisce l’opera “ La passione solleva”, pubblicata nel Catalogo ufficiale del Museo, a cura di Paolo Levi. Nel 2010 Eliana Re crea le prime installazioni. Nel 2011 realizza l’istallazione “Non Fermarti” su un tratto della Strada Romana che da Palestrina porta a Roma, in occasione della “Giornata del Contemporaneo” promossa da AMACI. L’installazione “Future in Progress” , viene presentata presso la Sala Manica Lunga di Palazzo D’Accursio a Bologna – Settembre 2012- in occasione dell’evento “ATTO PROATTIVO 2012” a cura dell’Associazione Culturale e Movimento Artistico Proattivo – MAP13